Avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n.11/2025

Dettagli della notizia

Bollettino regionale per rischio idrogeologico ed idraulico

Data:

18 Aprile 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Criticità prevista da venerdì 18-04-2025 ore 12:00 a sabato 19-04-2025 ore 14:00

Previsione meteo: oggi, saranno probabili precipitazioni sparse su zone montane e pedemontane, generalmente deboli, anche se non si esclude qualche locale rovescio od occasionale temporale; tendenza ad esaurimento dei fenomeni entro fine giornata. Limite della neve a circa 2000-2100 m. Domani, le precipitazioni saranno generalmente assenti o al più si tratterà di fenomeni sporadici di debole intensità e a carattere discontinuo.

La criticità idraulica ARANCIONE in VENE-E è riferita all'asta del sistema Agno-Guà-Fratta-Gorzone, mentre nei restanti corsi d'acqua è da considerarsi GIALLA. Pertanto, anche per il Comune di Castelfranco Veneto, è da considerare una criticità idraulica GIALLA.

Si precisa che:

  • per rischio idraulico si intende: rischio sulla rete idraulica principale intesa come quella di competenza degli Uffici del Genio Civile (DGR N. 1373 del 28 luglio 2014)
  • per rischio idrogeologico si intende: rischio derivante da fenomeni puntuali quali frane, alluvioni in area urbana, piene e alluvioni che interessano i corsi d’acqua minori
  • per rischio idrogeologico per temporali si intende: rischio Idrogeologico derivante da Temporali Forti cioè fenomeni di particolare intensità con associati forti rovesci, forti raffiche di vento, forti grandinate, intensa attività elettrica con una maggiore rapidità di evoluzione. (Criterio: probabilità di accadimento del fenomeno, presenza di una forzante meteo e probabile persistenza dei fenomeni). Il massimo livello di allerta previsto per i temporali è quello arancione.

Inoltre, si evidenzia che: le previsioni meteorologiche, in particolare le previsioni quantitative della precipitazione su aree ristrette, contengono un margine di incertezza non eliminabile. Derivano, infatti, da elaborazioni modellistiche esse stesse soggette ad errore e che il CFD (Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto) non è in grado di individuare e segnalare. Ciò può avere evidenti ricadute sui livelli attesi di criticità idraulica e geologica in una determinata area. Quanto sopra descritto si traduce in particolare nella difficoltà di prevedere fenomeni temporaleschi violenti localizzati o di altra tipologia come ad esempio grandinate e trombe d’aria ed è inoltre possibile che gli stessi fenomeni si manifestino anticipatamente o successivamente rispetto al periodo di validità degli avvisi e della conseguente prescrizione di protezione civile.

Consulta anche la seguente pagina della Regione del Veneto: https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile

Ultimo aggiornamento: 18/04/2025, ore 15:28

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