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1. NORME GENERALI
Il Comune riconosce a favore delle famiglie numerose residenti in Città un contributo, a parziale rimborso delle spese sostenute per i servizi del diritto allo studio e della prima infanzia ed ancora per i servizi in seguito descritti, a favore dei nuclei famigliari che comprendono almeno tre figli minori, e anche alle famiglie con tre o più figli di cui uno maggiorenne, purché iscritto regolarmente a un corso di studi superiori o universitari.
2. DESTINATARI DELLE INIZIATIVE RELATIVE AL DIRITTO ALLO STUDIO E PER LA PRIMA INFANZIA
3. DESTINATARI DELLE INIZIATIVE RELATIVE A CORSI DI EDUCAZIONE CULTURALI E SPORTIVI
Hanno titolo a concorrere a richiedere la concessione di borse di frequenza ad iniziative culturali e corsi di istruzione non ricompresi nelle attività scolastiche, ed ancora delle attività di promozione e pratica sportiva, le famiglie residenti in Città, con tre o più figli minori - o con tre o più figli di cui uno maggiorenne, purché iscritto regolarmente a un corso di studi superiori o universitari - almeno uno dei quali frequenti una delle iniziative allo scopo convenzionate con il Comune.
4. PERIODO DI RIFERIMENTO
La decorrenza del beneficio è fissata – in relazione all’inizio dell’anno scolastico/sportivo - dal 1° settembre 2012: si considerano quali nuclei familiari composti da almeno tre figli minori (o con due minori e un maggiorenne purché iscritto regolarmente a un corso di studi superiori o universitari) quelli esistenti a tale data.
5. NUCLEO FAMILIARE
Indipendentemente dalla composizione anagrafica del proprio nucleo familiare, così come risulta dallo stato di famiglia ovvero, se diverso, dalla somma dei nuclei familiari come risultanti dalle dichiarazioni dei redditi presentate nell’anno in corso, il nucleo sul quale sarà calcolato il contributo è quello composto dal/dai genitori richiedenti la prestazione, ovvero dall’esercente la potestà genitoriale.
6. REQUISITI ECONOMICI
La concessione di questo beneficio viene effettuata tenendo conto dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), riferito ai redditi dell’anno precedente (2011), che non potrà essere superiore a Euro 20.000,00.
7. TERMINI E MODALITA' PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande andranno sottoscritte (in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art.47 D.P.R. 28/12/2000, n. 445 per quanto necessario), da almeno uno degli esercenti la potestà familiare, con l’attestazione altresì che il minore per il quale si richiede il beneficio è a proprio carico.
8. ESITO DELLA PROCEDURA
9. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il beneficio regolato dal presente bando verrà erogato indicativamente nei primi mesi del 2013 con le seguenti modalità alternative, sulla base della scelta di opportunità operata dalle famiglie in un apposito modello di richiesta, tra le seguenti possibilità :
10. COMPATIBILITA' CON ALTRI CONTRIBUTI E BORSE DI STUDIO
Il rimborso è compatibile con i contributi regionali di diritto allo studio a favore dei meno abbienti, e con l’eventuale partecipazione del servizio sociale comunale alle spese di educazione dei figli minori.
11. CONTENZIOSO E CONTESTAZIONI
Ferma restando la possibilità di ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto avverso la determinazione dirigenziale, (nei modi e termini di cui al D.lgs. 2.7.2010, n. 104, ovvero alternativamente con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, nei modi e nei termini previsti dal D.P.R. 24/11/1971 n. 1999 e s.m.i.) i richiedenti, ovvero d’ufficio il Dirigente del Settore Servizi di Staff qualora ravveda elementi di incertezza di applicazione sulla base regolamentare costituita dal presente bando.
Castelfranco Veneto, 7/11/2012
Il Dirigente Settore Servizi di Staff
Convenzione associazioni sportive
Elenco società sportive aderenti al bando
Data creazione: --- | Data ultima modifica: ---
BANDO PER RIMBORSI PARZIALI E AGEVOLAZIONI A FAMIGLIE NUMEROSE A.S. 2012/2013
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO
SETTORE SERVIZI DI STAFF
Prot. 33202
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI RIMBORSI PARZIALI DEL PAGAMENTO DELLE TARIFFE DI RISTORAZIONE SCOLASTICA NELL’AMBITO DEL DIRITTO ALLO STUDIO OPPURE PER I SERVIZI DELL’INFANZIA E DELLA PRIMA INFANZIA, ED ANCORA PER L’ATTRIBUZIONE DI AGEVOLAZIONI NELL’AMBITO DEI SERVIZI CULTURALI , D’ISTRUZIONE E SPORTIVI A FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE PER L’ANNO SCOLASTICO 2012-2013.
La concessione del presente beneficio è attribuita dal terzo figlio e oltre, considerando quindi destinatari del contributo anche i figli minori successivi al terzo.
L’ammontare complessivo dei fondi stanziati per finanziare questa procedura per l’a.s. 2012/2013 è di Euro 46.800,00.
Gli aventi titolo riceveranno un contributo il cui ammontare verrà stabilito sulla base del numero dei richiedenti, diversificato sulla base della scelta effettuata, riferibile in alternativa alla retta di frequenza per i servizi della prima infanzia, della scuola d’infanzia ovvero della scuola dell’obbligo.
Per i servizi svolti in collaborazione con organismi che svolgano attività culturali, educative e sportive rivolte ai minori il Comune partecipa con una borsa di frequenza indicata in 50 € annuali una tantum.
Hanno titolo a richiedere la concessione dei contributi per il pagamento della retta del servizio ristorazione scolastica le famiglie residenti in Città, con tre o più figli minori, - o con tre o più figli di cui uno maggiorenne, purché iscritto regolarmente a un corso di studi superiori o universitari - almeno uno dei quali frequenti una delle seguenti scuole e che usufruisca del servizio mensa nelle:
® Scuole Statali dell’Infanzia, oppure nelle Scuole Parrocchiali dell’Infanzia di Castelfranco Veneto allo scopo convenzionate, o nella Scuola dell’Infanzia dell’Asilo “Umberto I” (comprese le cosiddette classi primavera ed i nidi integrati);
® Scuole Primarie Cittadine, in corsi a tempo pieno ovvero a tempo prolungato, ed ancora per la frequenza pomeridiana della scuola secondaria di primo grado come esercitate dagli Istituti Scolastici Comprensivi.
Il raggiungimento della maggiore età in momento successivo all’inizio dell’anno scolastico non comporta perdita dei diritti riconoscibili a tale nucleo.
Altresì, la nascita di un figlio in data successiva all’inizio dell’anno scolastico consente l’attribuzione del rimborso in quote mensili rispetto all’anno scolastico completo (per dieci mesi).
Non si considerano peraltro le variazioni che avverranno oltre l’anno solare 2012.
Il Dirigente Settore Servizi di Staff, assistito dal servizio sociale comunale, verificherà le situazioni particolari (D.P.C.M. 4 aprile 2001, n.242 e s.m.i.) indicativamente relative a:
ü soggetti che ai fini IRPEF risultano a carico di più persone;
ü coniugi non legalmente separati con diversa residenza anagrafica;
ü minori non conviventi con i genitori;
ü soggetti in convivenza anagrafica (ex art. 5 D. P. R. 30 maggio 1989, n. 223), ecc.
In casi di dubbia definizione varrà comunque la residenza del minore.
Le domande di ammissione al bando, debitamente compilate su apposita scheda per ciascuno dei figli aventi titolo, devono essere presentate presso il protocollo del Comune di Castelfranco Veneto entro il 6 DICEMBRE 2012, ore 13.00 (ovvero spedite in tale data con raccomandata a.r.).
I moduli per la presentazione delle domande di diritto allo studio e per le attività culturali e sportive sono a disposizione presso l’Ufficio Servizi Scolastici, l’Ufficio Sport, gli Istituti Scolastici Comprensivi e gli altri organismi coinvolti ed ancora presso i rivenditori dei buoni mensa; possono inoltre essere stampati direttamente dal sito del Comune.
È consentita la presentazione della domanda in momento successivo per i nati nei mesi di novembre e dicembre 2012, e per coloro che maturano il diritto oltre la data indicata.
L’esito della domanda di concessione dei rimborsi sarà reso noto ai richiedenti con lettera semplice indicativamente entro il mese di febbraio 2013. Al momento dell’erogazione del beneficio il Comune potrà richiedere copia della documentazione, comprovante i requisiti autodichiarati in sede di presentazione delle domande.
® per i frequentanti le Scuole dell’Infanzia e Primarie a tempo pieno, dove la ristorazione è gestita dal concessionario del servizio comunale: attraverso la consegna di cinque blocchetti (50 pezzi di buoni pasto, pari alla frequenza di dieci settimane) direttamente alle famiglie, dietro presentazione di altrettanti tronconi dei buoni già acquistati nel periodo settembre-dicembre 2012;
® per i frequentanti le altre scuole primarie o secondarie di primo grado con consegna da parte del Comune di un numero di buoni pari alla frequenza di dieci settimane (per uno, due, tre o quattro rientri settimanali, pari a 10, 20, 30 o 40 buoni);
® per i frequentanti le Scuole dell’Infanzia Parrocchiali e l’Asilo Umberto I: attraverso il trasferimento di somme alle scuole frequentate dagli aventi diritto, che si concretizzeranno in uno sconto, su base annua, di € 225,00 sulle rette di frequenza addebitate alle famiglie;
® per i frequentanti le classi primavera o i nidi integrati delle scuole parrocchiali (espressamente indicate, qualora aderenti all’apposito protocollo) o dell’asilo Umberto I, dietro riconoscimento di uno sconto di 40 euro mensili, per dieci mesi, con la partecipazione comunale sino a 400 € complessivi (oltre ai 400,00 € scontati dal gestore);
® per i frequentanti i corsi presso le Società Sportive, Culturali e d’Istruzione: fino a d un massimo di € 50,00 a carico del Comune e fino ad un massimo di € 50,00 a carico del gestore, attraverso uno sconto sulla retta di frequenza (riferita a un anno scolastico).
Tali adempimenti di consegna materiale, di assunzione di oneri presso terzi, ovvero di sconto sulle tariffe comunali si considerano esaurienti a fronte delle possibili contestazioni provenienti da genitori non conviventi, pur aventi i minori in carico IRPEF ripartito.
dott. Agostino Battaglia