Nel 1989 alcuni rappresentanti di associazioni sindacali e di volontariato hanno dato vita a un gruppo informale che portasse a conoscenza i problemi dell’anziano. L’Amministrazione Comunale, riconoscendo il valore di questa iniziativa, istituì una “Consulta per la terza età” con un relativo regolamento.
Nel 2001 il Consiglio Comunale ufficializzò in base alla nuova legge 142/90 la consulta per la terza età specificando formalmente composizione, prerogative, modalità di funzionamento.
Le finalità della consulta sono:
- promuovere una maggiore conoscenza reciproca fra i gruppi e le associazioni che operano a vario titolo nel settore degli anziani, favorendo il confronto ed il coordinamento dei rispettivi interventi;
- conoscere in maniera più precisa ed estesa le condizioni socio-sanitarie, economiche, culturali delle persone anziane nel territorio, al fine di rendere il più congruente possibile le scelte amministrative del Comune;
- acquisire proposte su iniziative ed interventi a favore della popolazione anziana;
- sollecitare il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva da parte degli anziani stessi come validi protagonisti della politica sociale per la terza età;
- favorire la promozione di una cultura di solidarietà umana e di partecipazione civile;
- acquisire la collaborazione di gruppi ed associazioni nella programmazione e gestione d’iniziative e favore della terza età;
- favorire l’informazione alla cittadinanza ed agli utenti delle iniziative dei servizi in atto nel Comune.
Fanno parte della Consulta per la terza età i seguenti gruppi d’associazioni: un rappresentante d’ogni frazione e quartiere del Comune di Castelfranco Veneto, associazione Volontariato per la Terza età, Comitato per i Diritti dei Malati, Anziani, Handicappati, Lega Pensionati CISL, Lega Pensionati CGIL, Federazione Pensionati UIL, Convegni Maria Cristina, Delegazione Locale della Lega Italiana per la lotta contro i tumori, Gruppo Sacerdoti, AVAG, un rappresentante delle famiglie degli ospiti della Casa di Riposo ed è presieduta dal Sindaco o dall’Assessore ai Servizi Sociali.
Possono partecipare ad essa, senza diritto di voto e su invito dell’Amministrazione Comunale, singole persone impegnate nel sociale o esperte di problematiche sociali.
La Consulta si dota di un Coordinatore quale tramite nei confronti dell’Amministrazione Comunale e quale riferimento per la realizzazione delle iniziative e che può partecipare alla Commissione servizi, sanità, cultura ed istruzione; ci sono inoltre altri tre membri componenti la segreteria eletti dalla consulta stessa.
Allegati
Contatti
Sede: Via G. Verdi n° 3 (ex distretto sanitario)
Tel.: +39 0423 735525
Orario di apertura: mercoledì dalle 10.00 alle 11.00